Proroga del divieto di fatturazione elettronica per le prestazioni sanitarie private per il 2024

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È di qualche giorno fa la notizia che il Consiglio dei Ministri ha esteso il divieto di fatturazione elettronica per le prestazioni sanitarie private fino al 31 dicembre 2024.

Questa decisione deriva da una modifica alla normativa esistente. In pratica, un piccolo cambiamento al testo della legge (specificamente all’articolo 10-bis del decreto-legge n. 119 del 2018) estende il periodo durante il quale gli operatori sanitari, compresi psicologi e psicologhe, non devono usare la fatturazione elettronica per un altro anno.

Per i professionisti del settore, questa proroga offre più tempo per adattarsi alle future normative sulla fatturazione elettronica. È un momento importante per organizzarsi e prepararsi al cambiamento, quando e se arriverà.

Per maggiori dettagli su questa decisione e le sue implicazioni, potete consultare il comunicato stampa ufficiale del Consiglio dei Ministri disponibile qui.

Abbiamo preparato qualche domanda & risposta che potrebbe esservi utile.

Cosa implica esattamente il divieto di fatturazione elettronica?
Il divieto significa che gli operatori sanitari, inclusi psicologi e psicologhe, non possono emettere fatture elettroniche per le prestazioni sanitarie private. Devono invece continuare a utilizzare il sistema di fatturazione cartaceo o analogico fino al 31 dicembre 2024.

Perché è stata presa questa decisione?
La decisione è stata presa per garantire la tutela dei dati personali dei pazienti. Inoltre, si vuole dare tempo sufficiente per sviluppare un sistema di fatturazione elettronica che risponda alle specifiche esigenze del settore sanitario.

La proroga si applica a tutti i professionisti sanitari?
Sì, la proroga si applica a tutti gli operatori sanitari che sono tenuti all’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria, inclusi psicologi e psicologhe.

Cosa dovrei fare come professionista sanitario durante questo periodo di proroga?
È consigliabile continuare a utilizzare il sistema di fatturazione cartaceo o analogico per le prestazioni sanitarie private e tenersi aggiornati su eventuali cambiamenti normativi che potrebbero avere luogo prima della scadenza del divieto. Per tutti gli aggiornamenti utili puoi seguirci sui nostri social o contattarci direttamente qui.

Cosa accadrà dopo il 31 dicembre 2024?
Al termine del periodo di proroga, è previsto che gli operatori sanitari si adeguino alle norme di fatturazione elettronica, a meno che non vengano introdotte ulteriori modifiche legislative.