Prende il via il progetto “Casa della Psicologia” anche a Brescia: questo nuovo spazio si inserisce nella visione di Professione Psicologo di creare luoghi di scambio e riflessione, accessibili ai professionisti del settore e alla comunità. La nuova Casa sul territorio segna un ulteriore passo avanti nel nostro impegno di promuovere la Cultura Psicologica e il benessere psicologico nel territorio.
Il lancio della “Casa della Psicologia Brescia” avverrà martedì 9 aprile, dando il via a un ciclo di incontri dedicati alla diffusione del benessere psicologico. Le serate, che si terranno presso la “Cascina Parco Gallo” a Brescia, vedranno la partecipazione di professionisti e cittadini in un contesto esclusivamente in presenza.
Fin dalla sua fondazione a Milano nel 2015, la “Casa della Psicologia” si è affermata come un punto di incontro vitale per lo scambio di conoscenze e competenze. Riconosciamo che la psicologia, in quanto scienza dinamica e interconnessa con l’essere umano, gioca un ruolo cruciale nel fornire interpretazioni e strumenti di comprensione dei cambiamenti e delle sfide della vita quotidiana.
Ogni incontro del calendario della CdP di Brescia sarà un’opportunità per esplorare temi rilevanti in chiave culturale e multidisciplinare, promuovendo un dialogo costruttivo tra professionisti della psicologia e la cittadinanza.
Il primo appuntamento della “Casa della Psicologia Brescia” si concentrerà sulle sfide di essere adulti in relazione con gli adolescenti, un tema di grande attualità e rilevanza. Intitolato “Impotenti e confusi: adulti di fronte all’adolescenza. Quali strategie?”, l’evento affronterà, attraverso l’esperienza e le riflessioni di esperti del settore, le strategie per costruire una comunicazione efficace con i giovani, affrontando tematiche come la dispersione scolastica, i comportamenti oppositivi e la necessità di un ruolo di accompagnamento significativo.
L’incontro vedrà la partecipazione di Giancarlo Tamanza, Edgardo Zanoli e Maria Vittoria Papa, e sarà moderato da Marialuisa Gennari e Davide Baventore.
Questo sarà il primo di un ciclo di eventi ideati e coordinati dal comitato scientifico composto dai colleghi Francesco Bocci, Gianni Cambiaso, Valentino Ferro, Maria Luisa Gennari, Tiziana Scalvini.
“Questa nuova sperimentazione – dichiara Davide Baventore, vicepresidente dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia e coordinatore del progetto Casa della Psicologia di Milano e Brescia – ci permetterà di valutare la bontà dell’iniziativa per strutturarla negli anni futuri: abbiamo scelto di partire da Brescia, che è la provincia con il maggior numero di iscritti all’Ordine degli Psicologi dopo Milano. Puntiamo a promuovere anche a Brescia un modello di eventi culturali con cadenza regolare per alimentare un proficuo scambio intellettuale e culturale e offrire agli iscritti del territorio un’occasione di incontro tra di loro e con l’Ordine, al fine di far crescere la cultura psicologica, anche attraverso il coinvolgimento di professionalità diverse e di personaggi del mondo culturale”.
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