Definire e orientare la Professione – Diamo valore alle declinazioni della professionalità psicologica

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La professione di psicologo ha subito una significativa evoluzione nel corso degli anni, arricchendosi di nuove specializzazioni e ambiti di intervento. In questo contributo proveremo a esplorare l’importanza di una chiara definizione dei profili professionali all’interno della psicologia e il ruolo cruciale dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia nel fornire orientamento e supporto sia ai professionisti che al pubblico.

La nostra professione è stata ordinata attraverso la Legge 56/89 che, attraverso l’art. 1, ha definito la professione di psicologo come: “la professione di psicologo comprende l’uso degli strumenti conoscitivi e d’intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione e riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali, e alle comunità. Comprende altresì le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito”. Da allora, la nostra professione si è evoluta declinandosi in svariati profili, taluni più storici e altri emergenti.

Come navigare il cambiamento?

Professione Psicologo ha da sempre sostenuto l’importanza di supportare i colleghi nella formazione, sia essa iniziale, universitaria e post-universitaria, sia quella necessaria per il costante aggiornamento richiesto dalla nostra professione. Nel vasto panorama della psicologia contemporanea, l’accurata definizione degli orientamenti professionali è diventata vitale. Ci troviamo di fronte a una gamma sempre più ampia di servizi alla persona e alla comunità.

Un tempo, il termine “psicologo” evocava principalmente l’immagine di uno psicoterapeuta. Tuttavia, nel corso degli anni, questa percezione si è arricchita, riflettendo la diversificazione della pratica psicologica. Oggi, accanto ai tradizionali psicoterapeuti, troviamo psicologi specializzati in ambiti come la perinatalità, le nuove tecnologie, la psicologia giuridica, la psicologia delle dipendenze, la psicologia penitenziaria, la psicologia dello sport e molti altri.

Questa diversificazione è stata una risposta alle crescenti esigenze e complessità della società moderna. Tuttavia, ha anche generato confusione tra il pubblico e talvolta persino tra i professionisti stessi. È qui che entra in gioco il ruolo cruciale dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia. L’Ordine ha il mandato di fornire chiarezza e orientamento sia agli iscritti che al pubblico, delineando in modo accurato le specializzazioni e le competenze specifiche dei suoi membri.

Questa chiarezza è fondamentale per diversi motivi. Per i cittadini, significa poter fare scelte informate riguardo alla propria salute mentale e al benessere psicologico. Sapere a quale tipo di professionista rivolgersi in base alle proprie esigenze specifiche è essenziale per ottenere il supporto più adatto. Inoltre, per le istituzioni, comprendere le differenze tra le varie specializzazioni consente di indirizzare in modo efficace le risorse e i servizi per soddisfare le esigenze della comunità.

Responsabilità e Competenza

Una definizione chiara e precisa degli orientamenti psicologici non solo promuove la trasparenza, ma anche l’eccellenza nella pratica professionale. Questo permette agli psicologi di concentrarsi sulle proprie aree di competenza e specializzazione, migliorando la qualità dell’assistenza ai clienti e favorendo il continuo sviluppo e l’innovazione nel campo della psicologia.

La competenza delle psicologhe e degli psicologi deriva da un percorso formativo articolato che include conoscenze teoriche acquisite all’Università, continuamente integrate e aggiornate, e una pratica costante sottoposta al confronto tra pari e alla supervisione di colleghi esperti. Gli psicologi mantengono elevati standard di formazione e competenza nel loro ambito professionale, riconoscendo i limiti delle loro specifiche competenze e i confini dei loro interventi. Utilizzano metodi, strumenti e tecniche per i quali hanno ricevuto una formazione scientifica adeguata, supportata da un costante training e da un’attiva esperienza professionale. La loro formazione è inoltre soggetta a un continuo aggiornamento scientifico e metodologico.

Gli psicologi operano sempre con onestà intellettuale, integrità professionale e lealtà umana. L’impegno alla trasparenza nel presentare il proprio ruolo e i propri metodi, esplicitando gli strumenti utilizzati e informando sulle prestazioni e sugli interventi offerti, è fondamentale per il corretto esercizio della professione. Questa premessa etica è la base per un lavoro di qualità in tutte le specifiche declinazioni della nostra professione.

L’evoluzione della psicologia verso una molteplicità di orientamenti specializzati richiede una definizione chiara e precisa di tali approcci. L’Ordine degli Psicologi svolge un ruolo cruciale nel fornire questa guida, garantendo che i professionisti operino in modo etico, competente e in linea con le esigenze della società contemporanea.

In questa direzione, l’impegno di Professione Psicologo nell’OPL è stato quello di favorire una maggiore definizione delle specificità professionali. Questo approccio è utile su più fronti: per i colleghi, che possono indirizzare la loro formazione primaria e ampliare le loro conoscenze grazie alla formazione continua; per la popolazione, che può meglio identificare i professionisti di cui ha bisogno e sapere a chi rivolgersi; e per le istituzioni, che possono formulare richieste specifiche a professionisti adeguatamente preparati.

Per saperne di più: Consulta dei Profili Professionali OPL.

Silvia Valadé
Psicologa, Psicoterapeuta,

Consigliera OPL – Responsabile Consulta dei Profili Professionali